MESSINA – Una delle migliori prestazioni stagionali, contro un avversario forte, ambizioso e in piena corsa promozione: Il Messina Rugby esce sconfitto, nel penultimo atto del campionato di serie B, 24-40 dallo stadio “Arturo Sciavicco” contro l’US Roma, seconda forza del girone, ma lo fa a testa altissima, dopo una gara combattuta e intensa che ha fatto vibrare spalti e cuori.

Il primo tempo si era chiuso con un meritato vantaggio giallorosso per 17-16, frutto di tre splendide mete firmate da Ignazio Durante (autore di una doppietta) e Gabriele Fracassi. Un gioco coraggioso, veloce e ben costruito aveva permesso ai padroni di casa di tenere testa a una delle corazzate del campionato.

Nella ripresa, l’inerzia del match è cambiata tra il 13’ e il 25’, quando i romani hanno saputo approfittare di una fase di superiorità numerica per piazzare tre mete consecutive che hanno indirizzato definitivamente la sfida. Il Messina, però, non ha mai smesso di lottare, trovando anche la quarta meta sul finale del secondo tempo, per rendere omaggio alla propria prestazione e ridurre il distacco.

A rendere ancor più significativa la giornata, è stato l’emozionante saluto al rugby giocato di Rosario Nunnari e Roberto Lo Re, due colonne della squadra che hanno deciso di chiudere la loro carriera proprio tra le mura amiche dello “Sciavicco”. Applausi, abbracci e grande commozione per due atleti che hanno dato tanto alla maglia neroscudata e al movimento rugbistico messinese.

Il risultato finale premia l’US Roma, ma il cuore e l’identità mostrati dal Messina Rugby fanno ben sperare per il prosieguo del percorso dei nostri ragazzi. Con lo spirito visto in campo domenica, ogni traguardo diventa possibile.

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